A Rimigliano si può parcheggiare gratis? Appello del Forum a una protesta civile

A Rimigliano si può parcheggiare gratis? Appello del Forum a una protesta civile

Spiccioli in un bilancio che spreca soldi a badilate quelli provenienti dai parcheggi a pagamento di Rimigliano. Abbiamo ampiamente dimostrato – non smentiti – che lo stesso saldo positivo atteso dai parcheggi di Rimigliano (appena 40.000 €) sarebbe stato ottenibile grazie al pagamento COSAP per i parcheggi pubblici ubicati presso la struttura ricettiva Garden Club. Di quei posti auto, da vent’anni, il Comune si dimentica sistematicamente creando condizioni di disparità con altre strutture ricettive costrette a pagare, salati, i parcheggi pertinenziali per gli ospiti previsti dalla Legge.

Eppure non c’è limite alla follia e, pur di allontanare gli utenti abituali da Rimigliano, pur di far cassa su chi finora ha cercato di risparmiare andando al mare nell’unico tratto gratuito di San Vincenzo, l’Amministrazione ha tirato dritto senza sentire, né tantomeno fornire, ragioni.

Ovviamente ha fatto le cose come gli riescono: molto male. Innanzi tutto è sempre più evidente come per l’anno in corso tutti i residenti siano esentati dal pagamento visto che non v’è nessuna pubblicazione di correzioni ai cosiddetti errori materiali presenti nella Delibera GC 54/2012. Stesso discorso vale per l’applicazione della tariffa ai giorni feriali che non erano inclusi in quella delibera nello schema che determinava l’importo dovuto.

Ancora peggio va per la striscia blu lungo tutta via della Principessa, per la mancata informazione ai sanvincenzini del fatto che almeno per loro è certa l’esenzione e per la sostanziale assenza di posti liberi tutti concentrati in un unico, breve tratto.

Tutto sbagliato, tutto fatto alla rinfusa. L’unica cosa che i cittadini possono fare è una protesta civile e ad alto contenuto etico: rifiutarsi di pagare. I sanvincenzini non si sentano affatto al sicuro. Dal prossimo anno è praticamente sicuro che anche loro dovranno pagare la Parking pass, l’abbonamento di 35 € per andare al mare a Rimigliano. Dire che queste entrate serviranno a finanziare la corretta gestione del parco è una sciocchezza perché questi 40.000 miseri euro, finiscono nella fiscalità generale con cui si finanziano tante consulenze esterne, sprechi nella gestione dei servizi essenziali ed altro.

Per questi motivi il Forum del Centrosinistra ha predisposto un modulo per richiedere l’esenzione dal pagamento di quest’intollerabile balzello da poter compilare ed inviare via mail da parte di chiunque sia residente in uno qualsiasi dei comuni italiani o esteri.

Nicola Bertini
Maurizio Viliani
Forum del centrosinistra per San Vincenzo

 Clicca qui per caricare il “MODULO DI ESENZIONE PAGAMENTO SOSTA A RIMIGLIANO”

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Sulla Principessa i sanvincenzini non pagano, ma serve un tagliando. Una sola parking pass per tutte le spiagge della zona

Parcheggi, ecco come avere l’esenzione
Il Forum invita tutti, anche gli stranieri, a compilare un modulo e non versare il ticket. Tra le varie questioni da risolvere ci sono i pochi parcometri e i cartelli da cambiare.
Poche le certezze sui parcheggi a pagamento già in vigore in via della Principessa. Si sa che basta una sola parking pass per parcheggiare a Rimigliano e nella Costa Est. Poi quali sono i veicoli esentati dal pagamento. Per il resto, molti dubbi.

Non pochi sono i sanvincenzini ad aver pagato il parcheggio in questi giorni, semplicemente perché non vi sono state informazioni da parte dell’ente locale su come ritirare i permessi per l’esenzione. Informazioni che sono giunte solo ieri, mediante una nota dell’amministrazione, cinque giorni dopo l’inizio della sosta a pagamento. Una sola parking pass. La conferma è dell’assessore al bilancio Franco Guidoni: ci sarà una sola parking pass da 35 euro per parcheggiare sia a Rimigliano che alla Sterpaia e Baratti. I Comuni di Piombino e San Vincenzo hanno firmato la convenzione. Scartata, quindi, la possibilità – in auge fino a poco tempo fa – di dover pagare 70 euro a testa per due abbonamenti diversi.

Esenzioni e permessi. I residenti a San Vincenzo sono esentati dal pagamento del parcheggio sulla Principessa, ma per esserlo a tutti gli effetti dovranno ritirare alla stamperia del Comune (lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13) il permesso da esporre sul cruscotto dell’auto. Chi non ritira ed espone il permesso, deve pagare il parcheggio o, altrimenti, è passibile di multa. Esentate – previo ritiro del permesso – anche le auto di tutte le amministrazioni pubbliche, i mezzi delle forze dell’ordine e delle associazioni di volontariato. Alla stamperia comunale anche abbonamenti stagionali e mensili per le strutture turistiche e le tessere pre-pagate per i proprietari di immobili residenziali non destinati ad abitazione principale che si trovano nei comuni della Val di Cornia.

La protesta del Forum. Il Forum invita tutti i cittadini – italiani e stranieri – a compilare un modulo di esenzione dal pagamento della sosta, predisposto dallo stesso gruppo di minoranza e diretto ad amministratori e dirigenti comunali, i quali avranno trenta giorni di tempo per rispondere. La causa? Nella delibera di giunta del 28 marzo si parla di esenzione per i “residenti”, senza che si specifichi “nel Comune di San Vincenzo”. Prendendo alla lettera il documento, secondo il Forum, ognuno è residente in qualche luogo. Nella stessa delibera, inoltre, non si prendono in considerazione i giorni feriali: un altro errore che, secondo il Forum, non sarebbe stato corretto e a cui ci si potrebbe appellare.

Il Forum è «pronto ad appoggiare in ogni modo chiunque ricorra contro il Comune per richiedere l’esenzione dal pagamento dei parcheggi sulla Principessa» e invita i sanvincenzini a non gettare i tagliandi dei parcheggi per poter poi chiedere all’amministrazione i rimborsi di quanto pagato in questi giorni, visto che le informazioni sul ritiro dei permessi sono giunte soltanto il 5 giugno. Dubbi ancora inevasi. Varie questioni restano senza risposte da parte dell’amministrazione comunale. Per quanto tempo le persone dovranno camminare per centinaia di metri sulla pista ciclabile per inserire le monete nel parcometro e tornare a mettere il tagliando nell’auto? Quando saranno cambiati i cartelli sul lato monte, visto che ci sono ancora quelli che consentono il parcheggio gratis? Quando saranno collocati i parcometri anche sul lato monte? Quanto tempo per avere più strisce pedonali su cui attraversare la strada?
Paolo Federighi – Il Tirreno 6.6.2012

 

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