Affidati i lavori per ristrutturare la Rocca di Campiglia

Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la Frangerini Impresa srlu con sede a Livorno per un importo di 58.152,14 euro. È quanto riporta la determinazione dirigenziale (settore Assetto del territorio) numero 494 dello scorso 2 ottobre, che sancisce definitivamente l’impegno di spesa per l’affidamento. e approva anche il quadro economico, rimodulato, dell’intervento di ripristino e consolidamento della Rocca, che ammonta a 158.255 euro.

Intervento necessario per riparare il danno subito dal monumento durante il violento temporale del 9 giugno 2016, quando un fulmine colpì la parte più alta, il pennone, provocandone un distaccamento di pietre e materiale di riempimento.

 

I detriti franarono sulla copertura in ferro e vetro dell’antica cisterna e sulla passerella metallica che collega il cassero alle mura, il tutto su proprietà comunale, e in parte su sottostante giardino privato. Inoltre, l’apparato murario dello sperone mostrava un potenziale rischio di ulteriori distaccamenti. Mentre la presenza di alcuni detriti lungo le mura della Rocca costituiva un possibile pericolo sul giardino privato, anche a seguito di possibili altri eventi meteorici.

Così, fatta la segnalazione alla Soprintendenza belle arti e paesaggio di Pisa, i funzionari e le squadre esterne del Comune provvidero a interdire l’accesso alle aree interessate. Fu poi effettuato un primo intervento di messa in sicurezza (approvato con determina dirigenziale numero 576 del 31 ottobre 2016), iniziato a fine 2016, con un costo di 60mila euro: si trattava dell’allestimento del ponteggio attorno al pennone della Rocca che avrebbe permesso una prima pulizia del paramento murario.

Sempre lo scorso anno, a giugno è stato affidato all’architetto Lucia Bracci l’incarico professionale per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e del progetto esecutivo per il restauro, per l’importo di 29.909,36 euro. Il progetto, che inizialmente aveva un valore di investimento di 160mila euro (rimodulato da una recente determinazione dirigenziale) comprensivo degli oneri dei primi interventi di messa in sicurezza già impegnati col precedente atto, ha avuto l’autorizzazione della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno, ed è stato approvato dalla giunta. Ora si attende solo di conoscere i tempi dell’opera pubblica che risanerà definitivamente la parte danneggiata della Rocca di Campiglia.

Il Tirreno 15.10.2018