Alle Fonti di sotto il progetto di un parco giochi

Alle Fonti di sotto il progetto di un parco giochi

Proposta di riqualificazione del gruppo “Tutelare Campiglia”. «Pronti anche alla manutenzione, ma dal Comune niente»

C’è un grande spazio verde nel capoluogo che merita di essere valorizzato e che potrebbe essere lo spazio ideale per un parco giochi. Un parco giochi che a Campiglia manca e che i residenti chiedono da quattordici anni. Un progetto che è stato pensato dal gruppo “Tutelare Campiglia” e presentato all’amministrazione comunale, in attesa di risposta.

Stiamo parlando del parco delle Fonti di sotto, un’ampia area verde dove si trova, si capisce dal nome, una delle antiche fonti campigliesi, inserite all’interno di un percorso con altre sorgenti che si snoda tra le colline. L’area è invasa dall’erba alta, spuntata anche sui muri, e tratti, non solo in pineta, dove c’è sporcizia accumulata. Ci sono delle belle staccionate, che delimitano spazi, a cui mancano pezzi di legno che fanno anche da passamano. Evidenti poi delle crepe nei muretti presenti che incorniciano gli spazi.

Andando alle fonti vere e proprie, si notano altri segni dell’incuria: oltre a cartacce e altro abbandonato in giro, spicca la muffa che infesta le vasche e la pavimentazione deteriorata in alcune parti.

All’interno del parco si trova poi una vecchia struttura inutilizzata, con crepe evidenti e intere porzioni di intonaco compromesse dall’incedere del tempo e dall’abbandono.

 

 

Il parco delle Fonti di sotto è stato, nei mesi scorsi, cornice per qualche evento dell’Ente valorizzazione Campiglia e una mostra canina. Ma, viste le dimensioni, il punto in cui è collocata quasi come custode dell’antica fonte, e gli ampi spazi verdi all’ombra di pini, il polmone verde campigliese merita di più. Ed è proprio per valorizzare le sue potenzialità e farlo “vivere” ogni giorno che “Tutelare Campiglia” vuole riqualificarlo.

Il gruppo, ricordiamolo, è nato su iniziativa di alcuni genitori in seguito alla decisione di spostare una sezione della scuola dell’infanzia di Campiglia al Ciaf di Venturina, e si propone di rivitalizzare il capoluogo con progetti e attività che migliorino la vita nel borgo.Tra questi, appunto, l’idea di creare un parco giochi alla Fonti di sotto.

«Un’area attrezzata – riferiscono dal gruppo – che abbia qualche altalena e qualche scivolo adatto ai bimbi dai due anni in poi». L’unica altalena e lo scivolo presenti di fronte alle Poste sono per i bimbi di età inferiore. «Ma si potrebbe aggiungere anche qualche altro gioco, tipo quelli a molla o altri come quelli dei parchi bimbi – aggiungono -.

Oltre al questo però, sarebbe bello creare anche qualche area pic nic con tavoli e panchine, così magari i genitori possono rilassarsi e far fare merenda ai bimbi. Dividere insomma il parco in settori, in modo da ottimizzare gli spazi e renderlo fruibile nella maniera migliore e per tutti».

Tutte idee, queste, che sono nero su bianco in un progetto stilato da un architetto, e presentato all’amministrazione comunale. «Ne abbiamo parlato con l’amministrazione lo scorso anno – precisano da “Tutelare Campiglia” -. Ci avevano detto di provare a fare un preventivo consultando un catalogo per i giochi. Questo ad aprile scorso. Ci eravamo proposti anche per aiutare nella manutenzione e nella pulizia, visto che il Comune, si sa, ha pochi operai e non riesce a garantire una manutenzione costante e continua dei luoghi pubblici. Ci avevano detto anche che ne avremmo riparlato quando si sarebbero scelti i giochi. Ma non ci hanno più chiamato per ulteriori incontri. Pare che a bilancio avrebbero previsto una voce apposita, però del progetto non ci hanno fatto sapere più nulla».

Annalisa Mastellone – Il Tirreno 13.6.2018

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