Campiglia, ecco come funzionano i varchi elettronici della Ztl
La zona interessata
La zona interessata sarà quella delimitata dai varchi elettronici, che rappresentano la vera novità in un contesto dove la Ztl è consuetudine da oltre venti anni. Le telecamere sorveglieranno i due ingressi di via XXV Luglio e via Aldo Moro e l’uscita di via Roma, sanzionando i veicoli che transiteranno nel centro dalle 12 alla mezzanotte nei giorni feriali e per tutto il giorno nei festivi, leggendo le targhe e distinguendo tra autorizzati e non autorizzati.
Deroga per i residenti
In questo anno sperimentale l’amministrazione è andata incontro alle esigenze dei residenti nella zona interessata, prevedendo una deroga che consentirà loro il transito fino alle 20 nei giorni feriali e fino alle 18 in quelli festivi. La sosta invece, durante il periodo di chiusura, sarà sempre vietata all’interno di tutto il centro storico, fatta eccezione per le aree private e i garage. Per sopperire al bisogno di parcheggi, contestualmente all’entrata in vigore della Ztl verranno convertite a senso unico di marcia viale Guerrazzi e la strada di circonvallazione al centro storico, viale Mussio, recuperando così circa 110 posti auto in aggiunta a quelli già esistenti. Sono state individuate le seguenti aree di parcheggio riservate alla sosta esclusiva dei residenti nella Ztl: in viale Guerrazzi (in posizione sottostante la Rocca), in via Veneto (terrazza a fianco della scuola primaria), in una porzione dell’area di sosta lato paese di via Veneto, nel parcheggio sottostante il teatro Concordi, in uno dei due parcheggi di via Mussio, in via XXV Luglio e in via A. Moro, per un totale di circa 90 posti auto che potranno essere occupati dai veicoli esibenti l’apposito contrassegno, che la polizia municipale rilascerà nella settimana dal 6 al 10 giugno nel palazzo comunale di Campiglia e, a seguire, al comando a Venturina.
Regolamento e info
Il regolamento completo, approvato con delibera di giunta, è a disposizione sul portale trasparenza del sito internet del Comune e negli uffici di polizia municipale e Urp (Ufficio relazioni con il pubblico). Ulteriori informazioni su casistiche specifiche potranno essere reperite via email scrivendo all’indirizzo polizia@comune.campigliamarittima.li.it oppure in orario d’ufficio telefonando o recandosi presso gli uffici.
Ingressi straordinari
Gli ingressi “straordinari” saranno autorizzati di volta in volta dagli organi competenti, previa verifica del comprovato bisogno di accesso con veicolo.
Periodo di prova
L’effettiva entrata in vigore sarà preceduta da un periodo di prova, come previsto dal ministero dei Trasporti, durante il quale i varchi registreranno i flussi senza emettere sanzioni; periodo che servirà ai cittadini a prendere confidenza con il nuovo sistema di sorveglianza e all’amministrazione comunale per le misurazioni necessarie.
Il piacere di vivere il borgo
«Il centro storico di Campiglia è di una bellezza unica – dice l’assessore Viola Ferroni – I suoi scorci, le piazze, le stradine più arroccate e quelle del centro meritano di essere rese fruibili per cittadini e ospiti, a maggior ragione durante un periodo di alta concentrazione turistica come quello estivo, dove tutti noi ritroviamo il piacere, grazie alla bella stagione, di socializzare e trascorrere più tempo godendoci il borgo».
«In quest’ottica – aggiunge l’assessore – è stato pensato il sistema Ztl, che si protrarrà per un periodo più lungo di circa un mese rispetto al solito e in una fascia oraria più estesa, proprio per agevolare la circolazione pedonale e l’aggregazione delle persone nel borgo. Il nuovo meccanismo di sorveglianza, più automatizzato ed efficiente, garantirà un maggior controllo degli ingressi, riducendo così il numero dei veicoli in transito.
Abbiamo preso questa decisione a margine di un percorso condiviso con i cittadini, i commercianti e le associazioni di categoria, promosso sia attraverso il processo partecipativo “Facciamo centro insieme” che tramite assemblee pubbliche ad hoc, peraltro molto partecipate, dove ci siamo presentati con una proposta aperta alle valutazioni e alle proposte degli interessati».
«La rivitalizzazione dei piccoli centri come quello di Campiglia – prosegue Ferroni – a mio modo di vedere non passa attraverso un inutile tentativo di ritorno al passato, dove i grandi centri urbani pieni di comodità e servizi non esistevano e il nucleo della vita quotidiana era rappresentato dal borgo, ma da una valorizzazione delle caratteristiche proprie del paese attraverso manifestazioni, cultura, eventi e commercio in grado di attrarre persone nuove che troveranno nel centro storico di Campiglia un angolo di paradiso dove dare vita alle proprie idee. Noi metteremo tutto il nostro impegno affinché queste condizioni si realizzino, partendo dal rendere nuovamente il centro più a misura di cittadino e meno di auto».
Il Tirreno 14.5.2016
