Cava di Monte Valerio: il Comitato interroga la Soprintendenza
Alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana
Al Soprintendente Archeologo della Toscana
Al Dr. Luigi Tondo, Direttore Archeologo
Oggetto. Cave di Campiglia e MonteValerio
Facendo seguito alle nostre segnalazioni precedentemente fatte e a quanto emerso negli incontri avuti con il Dr. Luigi Tondo che ci ha gentilmente dato una serie di notizie in merito, torniamo a sollecitare un Vostro interessamento sui lavori di estrazione in corso nelle cave di Monte Valerio ed in quelle circostanti San Silvestro.
In particolare per Monte Valerio assistiamo ad un processo di vero e proprio smantellamento del monte con la probabile conseguente continua scomparsa di testimonianze di estrazione antica.
Non sappiamo se il Comune abbia sollecitato la S.A.L.E.S. a rispettare quanto previsto nella autorizzazione per la cava di Monte Valerio, rilasciata dal Comune di Campiglia M.ma il 10 marzo 2000 (prot.004234), nella quale, all’art. 7, si stabilisce quanto segue:
“ La soc. Sales dovrà consentire l’intervento della Soprintenza Archeologica della Toscana e di funzionari e tecnici dalla stessa incaricati, al fine di poter effettuare accertamenti, in via preliminare sulle aree non ancora interessate dalla lavorazione.
Tali interventi dovranno essere opportunamente concordati con la Direzione della società. La Sales si impegna altresì:
– a mantenere integre le gallerie presenti sul versante nord, lungo la strada vicinale di Poggio Angelica che corre lungo la curva di livello a quota 200-210;
– a migliorare l’accesso a tali gallerie nei modi che riterrà più opportuni la Soprintendenza;
– a mettere a disposizione topografi, periti minerari e geologi nonché tutto il proprio archivio cartografico per collaborare al miglioramento delle conoscenze scientifiche.”
Restiamo in attesa di rassicurazioni circa il rispetto delle condizioni di autorizzazione e più in generale sulla tutela del patrimonio archeologico presente nelle aree di estrazione e inviamo distinti saluti.
Comitato per Campiglia
Il presidente Alberto Primi
In mancanza di riscontro, la domanda sulla situazione della cava di Monte Valerio è stata nuovamente ripresentata agli Uffici di competenza in data 21 gennaio 2011.
Sulla stampa:
CAMPIGLIA, UNA SEGNALAZIONE DEL COMITATO AL SOPRINTENDENTE
«Smantellamento del Monte Valerio. Adesso è a rischio l’antica estrazione»
IL COMITATO per Campiglia ha inviato una segnalazione alla Direzione Regionaleper i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana e al Soprintendente Archeologo della Toscana per chiedere se ci siano delle irregolarità nei lavori di estrazione in corso nelle cave di Monte Valerio ed in quelle circostanti San Silvestro.
«In particolare per Monte Valerio – spiega il presidente del Comitato Alberto Primi – assistiamo ad un processo di vero e proprio smantellamento del monte con la probabile conseguente continua scomparsa di testimonianze di estrazione antica.
Non sappiamo se il Comune abbia sollecitato la Sales a rispettare quanto previsto nella autorizzazione per la cava di Monte Valerio, (rilasciata il 10 marzo 2000), nella quale, all’art. 7, si stabilisce che “La società Sales dovrà consentire l’intervento della Soprintenza, al fine di poter effettuare accertamenti, sulle aree non ancora interessate dalla lavorazione».
La Nazione 9.12.2010
