Comunicato del Comitato: «Fonte di Sotto deturpata dalle villette»

Per coerenza il Comune blocchi la lottizzazione della Fonte di Sotto

La Rete del Nuovo Municipio, organizzazione nazionale di cui fa parte anche il Comune di Campiglia Marittima, ha approvato un interessante documento in cui si denuncia un meccanismo perverso di urbanizzazione e edificazione delle aree agricole, con conseguente consumo di suolo e aggressione al paesaggio. Secondo il nostro Comitato questo è anche il caso dello stesso Comune di Campiglia, dove si sta per costruire una nuova lottizzazione di villette in una zona agricola incontaminata, cioè alla Fonte di sotto. Ci sembra una grave contraddizione che l’Amministrazione comunale a livello nazionale si faccia bella approvando giusti documenti di principio, mentre sul territorio si comporta all’opposto, deturpando il territorio con nuovi insediamenti che non rispondono ad una effettiva domanda turistica, ma piuttosto a una domanda edilizia di tipo speculativo. Insomma: predica bene e razzola male.

Lo stesso documento, approvato nell’assemblea nazionale degli enti locali che si è tenuta a Roma nel novembre scorso, invita le amministrazioni pubbliche a privilegiare il recupero del patrimonio edilizio esistente, prima di pianificare nuove costruzioni, e propone allo Stato di istituire un “fondo compensativo”  per la recessione da opere previste dai piani regolatori o già approvate che risultino dannose per le risorse naturali e il paesaggio. Questo è proprio il caso della Fonte di sotto, dove il Comune vuole la costruzione di un nuovo villaggio che contrasterebbe con il valore paesistico e ambientale della Valle di Fucinaia, vista anche la prossimità del centro storico da un lato e del Parco archeominerario dall’altro.

Il Comitato per Campiglia, che sta ricevendo crescenti adesioni anche attraverso il suo blog (http://www.comitatopercampiglia.it), chiede che il Comune di Campiglia sia coerente e applichi da subito quanto approvato in sede nazionale dalla Rete del Nuovo Municipio (quindi anche dallo stesso Comune), sospendendo la realizzazione della residenza turistico-alberghiera  alla Fonte di Sotto e aprendo un processo partecipato sugli obiettivi e le modalità dello sviluppo turistico locale, prima di avallare nuove e invasive costruzioni edilizie che costituirebbero una trasformazione irreversibile del territorio senza portare benefici ai cittadini di Campiglia.

Comitato per Campiglia

Campiglia Marittima, 17 dicembre 2007

 

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