Ecco le proposte di “Tutelare Campiglia” per salvare l’asilo

“Tutelare Campiglia” è stato invitato dall’assessore Alberta Ticciati il giorno mercoledì 12 aprile ad un incontro  per confrontarsi nuovamente sulle nostre proposte. Siamo stati veramente contenti fossero presenti anche la Preside e la Vicaria che si sono mostrate molto favorevoli a voler aiutare la struttura del borgo consapevoli che un paese senza scuola è destinato al declino inevitabile.

Abbiamo parlato di tutti i progetti come il nuovo programma scolastico che porterà ancora più lustro alla primaria supportata da una preparazione finalizzata a partire dall’infanzia.
Inoltre abbiamo parlato dei laboratori attuabili anche come doposcuola in loco coinvolgendo naturalmente tutte quelle famiglie che avranno necessità di una locazione anche a causa del lavoro.

Abbiamo proposto di sfruttare la posizione della scuola dell’infanzia per applicare alcune caratteristiche tipiche di quello che viene definito “asilo nel bosco” e di valutare la possibilità di applicare anche lo “0-90” che altrove ha tanto successo sfruttando la saggezza degli anziani.

Sappiamo bene della difficoltà causata dalla diminuzione delle nascite ma siamo consapevoli che se abbiamo una scuola qualificata da proporre, anche i bambini di Venturina potrebbero essere interessati e potranno quindi scegliere di frequentare nonostante ci siano 5 km di distanza.

Oltre a questo l’Assessore ha condiviso la mancanza di un parco giochi per i bambini e spazi adeguati per gli adolescenti. Da li la valutazione dell’idea di ampliare l’utilizzo della Biblioteca, che funziona già in maniera ottimale e di organizzare uno spazio all’aria aperta attrezzato .

L’Assessore ritiene che già molto è stato fatto per Campiglia e noi abbiamo replicato che dobbiamo fare di più, partendo proprio da lì, tutti insieme, collaborando affinché il Borgo ritorni ad essere valorizzato.

Naturale che siamo sempre dell’opinione che sia sbagliato spostare la sezione dell’infanzia al Ciaf e ci auguriamo che con tutti questi progetti, soprattutto scolastici sorretti anche da aiuti esterni, la popolazione possa prendere nuovamente fiducia e tornare ad iscrivere i bimbi a Campiglia, scegliere quindi in maniera totalmente personale il tipo di istruzione e di ambiente. Ringraziamo quindi l’Assessore e il Comune se, collaborando in questa direzione, potrà dare ancora questa grande possibilità, quella di scegliere.

Il gruppo “Tutelare Campiglia”

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