Lampo a guardia del degrado urbano, nonostante le pulizie

Lampo a guardia del degrado urbano, nonostante le pulizie

Al Sindaco del Comune di Campiglia Marittima

Oggetto: Manutenzione delle strade e parcheggi nella Lottizzazione “AREA SERVIZI PER L’ASSISTENZA ALL’UOMO ED AL VEICOLO”

Tempo fa alcuni cittadini lamentarono la mancanza di manutenzione di strade e parcheggi pubblici nella lottizzazione in oggetto: le parti aperte al pubblico erano invase da erbe infestanti, le alberature stradali e il verde pubblico previsto non era stato realizzato, le aree private erano in parte ridotte a deposito di inerti e infestanti, di relitti di barche e tutto l’insieme ricordava le aree devastate da eventi bellici prima della ricostruzione.

In quella occasione l’Assessore Bartalesi tenne a precisare che la manutenzione non spettava al Comune ma ai Proprietari e Lottizzanti.

capannoni degradoA questo proposito ricordiamo però al Sig. Bartalesi che il Comune nel 2013 ha approvato la terza variante e proroga della Lottizzazione scaduta nel 2009, concedendo ai proprietari riduzioni e modifiche delle opere di urbanizzazione e il cambio di destinazioni degli edifici artigianali (quasi tutti inutilizzati) non più destinabili alla sola Assistenza all’Uomo ed al Veicolo, ma praticamente a qualunque altra funzione. Il Comitato sottolinea il fatto che l’attenzione per le sorti dei proprietari non è stata accompagnata da altrettanta attenzione per quel che riguarda la qualità dell’ambiente in cui residenti e ospiti del nuovo albergo e ristorante devono vivere; sarebbe basato infatti che in sede di convenzione dell’ennesima proroga venisse previsto e cauzionata una manutenzione adeguata delle strade e parcheggi pubblici che obbligasse i proprietari a rendere il biglietto da visita di Campiglia almeno decente.

In questi giorni è stata comunque fatta una pulizia parziale (guarda foto qui sotto) delle aree ad uso pubblico tagliando canneti e infestanti dai marciapiedi e strade. Viste però le precedenti affermazioni dell’Assessore, il Comitato chiede :

  1. Quale è lo stato di diritto delle strade e parcheggi ad uso pubblico ?
  2. Visto che tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria non risultano completate (manca la segnaletica, le alberature, il completamento degli impianti, ecc.) come possono essere stati rilasciati i certificati di agibilità ed abitabilità indispensabili per degli edifici utilizzati?
  3. Se la manutenzione delle strade spettava ai lottizzanti, chi ha eseguito la pulizia e a spese di chi ?

Campiglia Marittima 30-09-2014

Comitato per Campiglia
Arch. Alberto Primi

Per la stampa, invece, tutto sembra perfetto:

Torna decorosa la zona stazione

di Annalisa Mastellone, Il Tirreno 1.10.2014

È stata tagliata l’erba alta nei pressi della stazione a Venturina. La scorsa settimana il Comune è intervenuto con i propri operai a ripulire via della Comunità europea e piazza Trattati di Roma, che ora appaiono finalmente linde e più decorose. Dopo anni di appelli fatti all’amministrazione dai residenti, come raccontato dal nostro giornale che ne aveva raccolto le proteste anche nei giorni passati, erbacce e sterpaglie adesso dovrebbero rimanere soltanto un ricordo: la vegetazione era cresciuta indisturbata a dismisura, sfiorando anche il metro e mezzo in più punti, favorendo accumuli di sporcizia e la presenza di insetti e animali sgradevoli. Non il massimo per una delle “porte” sulla Val di Cornia. Marciapiedi, aiuole e asfalto erano invasi da arbusti ed erbacce, in uno scenario poco decoroso non solo per chi lì ci abita e lavora, ma anche per chi arriva a Campiglia, magari da turista, dallo scalo ferroviario, una delle porte d’ingresso della Val di Cornia. Come aveva spiegato l’assessore Vito Bartalesi in replica alla nostra più recente segnalazione e alle famiglie che chiedevano un intervento di pulizia con taglio d’erba, l’area è soggetta a un intervento edilizio in forma consorziata che l’amministrazione comunale potrà prendere in carico solo quando la proprietà avrà ultimato i lavori di urbanizzazione primaria. Inoltre, aveva sottolineato, la crisi che attanaglia il settore edile ha rallentato gli investimenti causando ritardi nella realizzazione di opere come quelle che riguardano appunto quella zona (in cui dovrebbe tra l’altro sorgere un’area servizi della stazione, attorno al “parcheggione” di piazza Trattati di Roma). Motivi questi che ostacolavano un’azione da parte del Comune, che avrebbe potuto però decidere di intervenire, aveva ipotizzato l’assessore, in via eccezionale nell’ambito delle proprie possibilità e in base alle proprie competenze. E così è stato. «Siamo intervenuti in via straordinaria – ha spiegato il sindaco Rossana Soffritti – per dare decoro e un minimo di accettabilità a quella che è una zona a ridosso di uno spazio pubblico, al fine quindi di garantirne un buon utilizzo. Lo abbiamo fatto nei limiti del possibile e con le nostre forze. Purtroppo c’è da dire che la crisi economica che stiamo vivendo incide anche sulla capacità di finire una lottizzazione, come in questo caso, e di conseguenza è chiaro che poi un’area, come questa, diventa incompiuta e soggetta all’incuria. Infatti, ci sono altri luoghi del territorio comunale con lo stesso problema, che sono frutto appunto della crisi». «Per questo come amministrazione stiamo lavorando a un piano di decoro urbano, impostato su un rapporto sinergico tra pubblico e privato, che ci permetta di fare una ricognizione di zone simili, quelle a ridosso di aree pubbliche, e di capire come procedere e come affrontare il problema».

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