Il muro del Piazzone : – (

Contrariamente  al parere di molti ho sempre sostenuto che la soluzione progettuale di Piazza  Callistru a Campiglia è un buon esempio di architettura contemporanea.

Detto questo, non si capisce come possa essere venuto in mente di realizzare una specie di crestina sul muro che contiene il terreno sopraelevato che fa da sfondo alla piazza. Il muro è del tutto insignificante per tessitura, per tipo di materiali usati, per le numerose rappezzature ben visibili. Le gibbosità del muro in pietra vengono evidenziate dal coronamento adottato, rigido sia sul piano verticale che orizzontale.

Il risultato è una fascia malamente ondulata. Il tipo di materiale usato si aggiunge a quelli del muro, alla pietra della piazza, all’intonaco delle facciate circostanti, introducendo un altro elemento per altro estraneo alla tradizione locale. Il disegno adottato richiama i coronamenti terminali dei parapetti delle fortezze medicee. Poiché si riduce a mattoni appiccicati ad un getto di cemento armato, visibilissimo dal piano del giardino pubblico e dalla piazza nei punti di salto di quota tra i muri, il risultato è estremamente modesto e poco degno dell’attenzione che si ritrova invece nel progetto della piazza. Infine risulta incomprensibile e, onestamente molto brutto, l’insieme di toppe e fasce intonacate che interrompono la continuità del muro.

Se questa soluzione è stata scelta in conseguenza di consolidamenti e rialzamenti del muro, non si capisce perché non sono stati utilizzati come paramento, elementi in pietra che nei rappezzi sono stati usati più volte. Se è stata una scelta suggerita dai metodi del restauro filologico, si può solo ricordare che il muro non ha caratteristiche storiche e artistiche tali da richiedere questo tipo di restauro che comunque avrebbe dovuto essere fatto utilizzando pietre con caratteristiche di trattamento tali  da riconoscerne la diversa epoca di esecuzione. In conclusione quanto è stato fatto ha rovinato l’uniformità del muro, l’opera è stata eseguita in maniera molto grossolana ed è stato introdotto un materiale che poco ha a che vedere con quanto già c’era.

A questo punto per completare l’opera ci aspettiamo una bella ringhierina in stile primi ‘900 da mettere sulla cornice di stile cinquecentesco. Speriamo invece che il Comune abbia la sensibilità di fare eseguire una semplice siepe con nascosta all’interno una barriera in paletti e rete che garantisca la necessaria sicurezza di chi si serve del giardino pubblico.

Ci interesserebbe anche sapere se nell’importo dei lavori (€ 63.000,00) è compreso tutto quanto è necessario per la sicurezza e a quanto ammonta il costo del consolidamento e a quanto la finitura in mattoni.

Campiglia Marittima 07-08-2011

Comitato per Campiglia
Alberto Primi

 

 

 

 

 

 

 

Il cosidetto “Piazzone” (Piazza Callistru)

 

 

 

 

 

 

 

Sulla stampa:

«Muro della piazza insignificante e anche poco sicuro»
Sul muro del piazzone, Alberto Primi presidente del Comitato per Campiglia, che spiega: «Contrariamente al parere di molti ho sempre sostenuto che la soluzione progettuale di piazza Callistru è un buon esempio di architettura contemporanea. Ma – aggiunge – non si capisce come possa essere venuto in mente di realizzare una specie di crestina sul muro che contiene il terreno sopraelevato che fa da sfondo alla piazza. Il muro è insignificante per tessitura, per tipo di materiali usati, per le numerose rappezzature ben visibili. Il disegno adottato richiama i coronamenti terminali dei parapetti delle fortezze medicee. Poiché si riduce a mattoni appiccicati ad un getto di cemento armato, il risultato è modesto. Speriamo che il Comune abbia la sensibilità di far eseguire una siepe con nascosta all’interno una barriera in paletti e rete che garantisca la necessaria sicurezza di chi si serve del giardino. Ci interesserebbe sapere se nell’importo dei lavori (63mila euro) è compreso quanto necessario per la sicurezza e a quanto ammonta il costo del consolidamento e a quanto la finitura in mattoni»
Il Tirreno 18.8.2011

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2 pensieri su “Il muro del Piazzone : – (

  1. progettista ing. Chiara Martellacci, direttori dei lavori Stefania Franceschi e Leonardo Germani architetti.
    Impresa esecutrice I.G.C. Costruzioni srl
    ‘Lavoro di recupero dell’area verde soprastatante piazza Gallistru. Restauro e consolidamento del muro di contenimento.’ importo del contratto euro 63390,00
    dal cartello di cantiere

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