Il turismo di domani viaggia in bici e punta su tanti eventi culturali

Il turismo di domani viaggia in bici e punta su tanti eventi culturali

Piombino, i progetti degli undici giovani volontari del servizio civile.

Turismo di qualità, mobilità sostenibile, cittadella delle associazioni. Sono solo alcune delle proposte scaturite dal laboratorio di progettazione sul futuro della città. Riqualificazione ambientale, valorizzazione del territorio e strategie occupazionali, integrazione e promozione del sostegno sociale nella comunità. Sono i tre grandi temi discussi nel laboratorio di partecipazione orientato ai giovani su tematiche di salute in città, organizzato al Centro Giovani di Piombino.

L’iniziativa, nata su proposta di Ilaria Giovannelli specializzanda alla Scuola di Psicologia della Salute della Sapienza di Roma, ha rappresentato la fase conclusiva del progetto «L’importante è partecipare», un progetto che ha preso avvio a gennaio 2013 in collaborazione con un gruppo di 11 giovani volontari del Servizio civile regionale.

Il laboratorio si è configurato come un momento di condivisione di esperienze, desideri e aspettative, durante il quale i partecipanti hanno progettato proposte trasformative da consegnare direttamente ai referenti dell’amministrazione comunale presenti. Le oltre 70 persone iscritte, tra cittadini, rappresentanti di associazioni e studenti delle ultime classi delle scuole superiori, hanno avuto l’opportunità di esplorare e creare nuove idee e valorizzare il potenziale creativo a disposizione.

All’interno dei tre temi sono state elaborate 17 aree critiche e i tavoli di lavoro hanno partorito ben 81 idee. Sul tema della valorizzazione del territorio e delle strategie occupazionali, ad esempio, sono stati elaborati due progetti. Il primo che intende la valorizzazione come crescita culturale della città e promozione di una nuova immagine. Questo attraverso la realizzazione di eventi di natura artistico culturale finalizzati a ricreare modelli di turismo alternativo: festival musicali destinati ai giovani ed itineranti nella città, soprattutto nelle zone poco valorizzate; proposte polivalenti in aree quali il Castello. Il secondo progetto prevede lo sviluppo di nuovi modelli di turismo basato sulla destagionalizzazione e su un miglioramento qualitativo dei servizi turistici. Tale processo potrebbe riguardare la valorizzazione del potenziale ambientale e paesaggistico dell’arcipelago toscano, la costruzione di piste ciclabili a sostegno del “turismo in bicicletta”, il potenziamento del turismo termale, enogastronomico, sportivo, culturale e della terza età.
Idee che si intrecciano con quelle elaborate dal gruppo sulla riqualificazione ambientale e decoro urbano, che vede come punti cruciali il miglioramento della viabilità e della mobilità in città per creare un tessuto urbano a misura di cittadini.

Per raggiungere questi obiettivi si pensa alla realizzazione di linee tramviarie tra Piombino e Venturina, pista ciclabili, iniziative di car sharing ecc. Si prevede inoltre di individuare e riqualificare zone della città che versano in situazione di trascuratezza o abbandono. Sul fronte dell’integrazione si propone invece di promuovere una rete delle associazioni del territorio. Ciò può realizzarsi grazie alla costituzione di una Cittadella delle Associazioni e di iniziative condivise che coinvolgano tutti i soggetti in rete.

La Nazione 24.11.2013

image_pdfSalva Pdfimage_printStampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *