La spazzatura che fa notizia…

La spazzatura che fa notizia…

«… la coppia di simpatici pensionati che si firma col nome altisonante di “Comitato per Campiglia” (…) e che  passa il suo tempo a sorprendere un ritardo nello svuotamento dei cestini dei rifiuti, (…) con l’unico scopo di denigrare Campiglia (secondo Roberto Bagnaravedi punto 3 qui sotto).

In sequenza cronologica, la polemica sulla stampa:

1. Suvereto fusione. Il marito del sindaco: «Il “no” deve vergognarsi»
«Il Comitato no fusione Suvereto-Campiglia continua a dimostrare di non sapere cosa sia la vergogna e di essere pronto a far danni di qualunque entità pur di prevalere». Il duro attacco arriva da Roberto Bagnara docente universitario, marito del sindcao si Campiglia, Rossana Soffritti, a favore della fusione. «Sul video http://www.youtube.com/watch?v=PYCvq6TrWcw si può sentire Camerini (coordinatore del comitato) che dice che Venturina ha vocazione alla speculazione edilizia. E’ una vergogna: immaginate che idea ci si può fare di Venturina dopo aver sentito un discorso del genere. A Venturina, come nel resto del Comune di Campiglia e di tutta la Val di Cornia, ci sono imprenditori che con impegno, sacrificio e coraggio stanno facendo l’impossibile per sviluppare il turismo. Con buoni risultati, dando lavoro a molti suveretani e richiamando turisti che poi si riversano anche su Suvereto. Il fatto che Camerini dipinga Venturina come vocata alla speculazione, citando a sostegno Pazzagli, la dice lunga su questa gente. Vergogna. E’ vergognosa anche l’aria schifata con cui parlano delle attività produttive di Venturina. A Venturina grazie al cielo ci sono dei capannoni, ci sono attività produttive che danno lavoro a molte persone, inclusi molti suveretani. Non esitano a rimestare nel più bieco campanilismo».

E ancora: «Pazzagli su http://www.youtube.com/watch?v=4FbEmkhyzPs dice che Suvereto è come un bicchiere di vino buono, e fonderlo con Campiglia sarebbe come buttarlo in una vasca d’acqua. E lascia intendere che “agricoltura, centro storico, turismo, volontariato, commercio, servizi, paesaggio, senso di comunità, qualità della vita” siano valori di Suvereto e quindi non condivisi con Campiglia. Mi vergogno per loro. Mi vergogno pensare che un cittadino di Campiglia mi possa associare a certe vigliaccate in quanto suveretano (non Doc, beninteso: ci vivo solo dal 1996). E’ ora che noi di Suvereto diamo un bel calcio nel di dietro agli pseudo-intellettuali in maglietta arancione e agli ipocriti che sembrano appena arrivati da Marte e che invece sono corresponsabili di tutte le scelte fatte in Val di Cornia negli ultimi decenni. Liberiamoci di quelli che non esitano a danneggiare le comuni possibilità di sviluppo e di lavoro».
La Nazione 9.9.2013

2. Reazione del Comitato per Campiglia
Dopo avere ascoltato all’incontro di Suvereto il continuo richiamo dei partecipanti al diritto di critica sulle opinioni, ma non al diritto di attacchi personali ai portatori di opinioni, viene sinceramente da piangere, o da ridere, nel leggere le parole del dr. Roberto Bagnara piene di livore e di attacchi personali a chi non è d’accordo con lui (pseudo intellettuali , ipocriti venuti da Marte ). Che queste parole vengano da un docente universitario e dal marito di un sindaco  interessato direttamente sui problemi, la dice lunga su come alcuni intendono il fair-play nel dibattito politico. Forse il dr. Roberto Bagnara dovrebbe farselo spiegare meglio dal sindaco Rossana Soffritti.
Comitato per Campiglia 9.9.2013

3. «Denigrare Campiglia è diventato il loro unico scopo»
«Alla coppia di simpatici pensionati che si firma col nome altisonante di “Comitato per Campiglia” non va giù che io abbia difeso Campiglia dalle affermazioni del “Comitato No Fusione”». A dichiararlo è Roberto Bagnara, marito del sindaco di Campiglia, Rossana Soffritti — che interviene criticando gli ultimi interventi del Comitato per Campiglia uno sulla questione della fusione e del sostegno al Comitato del no, l’altro sulla denuncia del degrado della Rocca di Campiglia.
«La denigrazione di Campiglia è il loro (unico?) scopo e fa sempre piacere ricevere una mano, da chiunque questa provenga.
Deve essere faticoso — aggiunge Bagnara — immagino, appostarsi dietro ai cespugli per sorprendere un ritardo nello svuotamento dei cestini o una dimenticanza nello spegnimento delle luci: questo il loro scoop dell’8 settembre 2013 (si riferivano alla Rocca, ndr), solo uno dei tanti in cui descrivono Campiglia come se fosse una fogna a cielo aperto. Ben venga dunque il “Comitato No Fusione” a rincarare la dose. Sarebbe interessante sapere quanto costa all’economia locale l’opera di denigrazione seriale di questi ed altri sedicenti “amanti del territorio”. Non mi stupirebbe — conclude Roberto Bagnara che è dicente universitario e che è favorevole alla fusione — se il comparto turistico perdesse una percentuale a due cifre per causa loro (cercando su Google si capisce comunque che il danno è consistente)».
La Nazione 15.9.2013

Leggi anche: Benvenuti alla Rocca di Campiglia !

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Un pensiero su “La spazzatura che fa notizia…

  1. Mi sento escluso, oh coppia di simpatici pensionati. Lo vogliamo rivelare che la ragione per cui il cestino alla rocca viene svuotato in ritardo è che io distraggo e intralcio i lavoratori che dovrebbero farlo?
    Era dall’ultimo anno di materna che non sentivo una risposta così infantile. Solidarietà, stima e amicizia alla coppia di simpatici pensionati.

    N

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