Più brutto e più inutile non si può…

Più brutto e più inutile non si può…

Comunicato CxC sulla sistemazione della Stazione di Campiglia.

In questi giorni i lavori di sistemazione e arredo della Stazione di Campiglia sono giunti ad un punto tale da potere esprimere un parere ragionato.

Dal progetto illustrato nel cartello di cantiere, avremmo dovuto vedere realizzato un sistema di viabilità che escludeva qualunque tipo di parcheggio per mezzi privati davanti alla stazione, una sistemazione a terra che vedeva pavimentata solo l’area antistante l’edificio e lasciava il resto a verde con grandi aiuole piantumate, che prevedeva un nuovo parcheggio lungo la linea dei binari in grado di eliminare  le aree di sosta attuali più o meno precarie e provvisorie.

In realtà quello che vediamo realizzato è un insieme di opere alquanto diverso da quello che veniva promesso nel cartello che i cittadini potevano vedere, tanto che si potrebbe parlare di pubblicità ingannevole.

Stazione cartelloIl parcheggio previsto per circa 75 auto (stando al cartello) copre appena i tre quarti delle auto parcheggiate presenti nei spazi più vari immediatamente limitrofi. Poiché le auto saranno nel tempo più numerose per il più diffuso uso dei mezzi pubblici, sappiamo fin d’ora che i parcheggi impropri saranno sempre presenti e in maggior numero. Stazione cipressoLe aiuole con verde e piante si sono ridotte ad un triste angoletto con un solitario arbusto e l’unico albero presente  in zona davanti al bar , un cipresso, è stato ridotto ad un moncone tale da chiedersi se non valeva la pena di sostituirlo visto che non potrà mai tornare a quello che era. D’altra parte questa fobia per le piante e il verde non deve meravigliare visto che la stessa cosa è stata permessa nel Piano Attuativo e di conseguenza in tutti i nuovi interventi realizzati nell’area, con  il risultato che il viaggiatore troverà uno spazio abbacinante d’estate e melanconicissimo nell’inverno.

Stazione cantiereQuest’ultima opera pubblica conferma allora che il destino di questa “area servizi per l’assistenza all’uomo ed al veicolo”, come pomposamente è stata chiamata ormai quindici anni fà, è quello di diventare una delle zone più brutte del territorio comunale ed una delle più inutili visto che il nuovo raccordo con l’Aurelia è stato cassato dalla SAT.

22 aprile 2013

Comitato per Campiglia

Sulla stampa:

Corriere Etrusco 22.4.2013

La Nazione 26.4.2013:

VENTURINA ALBERTO PRIMI ESPRIME PARERE NEGATIVO SULLA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA
Il Comitato boccia la «nuova» Stazione
Il presidente: «Dopo i lavori sarà una delle zone più brutte ed inutili»

Stazione di Campiglia: «Verso una delle zone più brutte e più inutile del territorio comunale». Così commenta la sistemazione della stazione ferroviaria il Comitato per Campiglia. «In questi giorni i lavori di sistemazione e arredo sono giunti ad un punto tale da potere esprimere un parere ragionato. Dal progetto illustrato nel cartello di cantiere, avremmo dovuto vedere realizzato un sistema di viabilità che escludeva qualunque tipo di parcheggio per mezzi privati davanti alla stazione, una sistemazione a terra che vedeva pavimentata solo l’area antistante l’edificio e lasciava il resto a verde con grandi aiuole piantumate, che prevedeva un nuovo parcheggio lungo la linea dei binari in grado di eliminare le aree di sosta attuali più o meno precarie e provvisorie — incalza il presidente Alberto Primi — in realtà quello che vediamo realizzato è un insieme di opere alquanto diverso da quello che veniva promesso nel cartello che i cittadini potevano vedere, tanto che si potrebbe parlare di pubblicità ingannevole. Il parcheggio previsto per circa 75 auto (stando al cartello) copre appena i tre quarti delle auto parcheggiate presenti nei spazi più vari immediatamente limitrofi».

E ancora: «Poiché le auto saranno nel tempo più numerose per il più diffuso uso dei mezzi pubblici, sappiamo fin d’ora che i parcheggi impropri saranno sempre presenti e in maggior numero. Le aiuole con verde e piante si sono ridotte ad un triste angoletto con un solitario arbusto e l’unico albero presente in zona davanti al bar, un cipresso, è stato ridotto ad un moncone tale da chiedersi se non valeva la pena di sostituirlo visto che non potrà mai tornare a quello che era. D’altra parte — continua Primi — questa fobia per le piante e il verde non deve meravigliare visto che la stessa cosa è stata permessa nel Piano Attuativo e di conseguenza in tutti i nuovi interventi realizzati nell’area, con il risultato che il viaggiatore troverà uno spazio abbacinante d’estate e melanconicissimo nell’inverno. Quest’ultima opera pubblica — conclude il Comitato — conferma allora che il destino di questa “area servizi per l’assistenza all’uomo ed al veicolo”, come pomposamente è stata chiamata ormai quindici anni fa, è quello di diventare una delle zone più brutte del territorio comunale ed una delle più inutili visto che il nuovo raccordo con l’Aurelia è stato cassato dalla Sat».
m. p.

 

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2 pensieri su “Più brutto e più inutile non si può…

  1. Un fallimento assoluto, incapacità di pianificazione, di progettazione e di esecuzione. Quanto di peggio si possa immaginare per un’area strategica come la stazione di Campiglia. Una vergogna.

  2. frequento la stazione da una vita. Osservavo i nuovi lavori anche stamani: hanno distrutto un piazzale; cordoli, marciapiedi, pavimenti e similrotonde sembrano progettati apposta per spendere più soldi. E non parliamo della cervellotica disposizione del traffico, che ha già fatto impazzire automobilisti e autisti dei pullman.
    Non è solo brutto, è uno scandalo.

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