Principessa per pochi: un commento che vale la pena di leggere!

Dunque la proposta di Martina Pietrelli
Personaggio politico del Partito Democratico
Responsabile dell’Ufficio Relazioni col Pubblico del Comune di San Vincenzo.
Garante della Comunicazione per la Variante di Rimigliano e per il Piano Strutturale

Quindi una proposta sicuramente non casuale ed estemporanea, e probabilmente neppure malvista in alto loco.
Riassumendo:

PERIODO
Mesi di Luglio e Agosto tutti i Ven Sab Dom dalle 10 alle 19
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DIVIETO DI TRANSITO
a tutti esclusi:
i 6000 clienti albatros,
i 150 clienti del Grand’Hotel di Rimigliano
i 500 abitanti delle nuove villette di Rimigliano.
I gestori, dipendenti e clienti delle varie strutture commerciali
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DIVIETO DI SOSTA
ovunque salvo che dintorno alle strutture commerciali esistenti (ed a quelle che verranno … si suppone), quindi taglio di circa 1.000 posti auto rispetto alla situazione attuale.
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PARCHEGGI A PAGAMENTO
San Luigi (provenienze da nord) utenza stimabile 800 auto
Torraccia (provenienze da sud) utenza stimabile 300 auto
Bus Navetta gratis per tutti.
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Passiamo ad esaminare le conseguenze CONCRETE di tale proposta:
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ASPETTI TECNICO-LOGISTICI
PARCHEGGIO DA 800 POSTI AL SAN LUIGI,
minimo 2 ettari ??? Dove….???
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PARCHEGGIO DA 300 POSTI ALLA TORRACCIA ….
Un po’ troppo pigiatini direi
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NAVETTA SAN LUIGI – RIMIGLIANO
(nelle opere di punta 10-11,30 e 17,30-19) circa 2.000 persone/ora (considerando 3 viaggi/ora per pullman) occorrerebbero circa 13 pullman da 50 posti. Però: forte!
Consideriamo anche che queste persone dovrebbero salire in autobus carichi di ombrelloni, seggioline, borse-frigo, asciugamani, ecc. Comodissimo davvero!
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IN REALTA’
Le cose andrebbero realisticamente molto, ma molto peggio.
Il parcheggio realizzabile a nord sarebbe al massimo da 300/440 posti
I bus navetta, sarebbero al massimo 2/3, da 30 posti
Le file sarebbero mostruose
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QUINDI
Gran parte della gente alloggiata a San Vincenzo e, per scelta o necessità non ospite degli stabilimenti balneari, dovrebbe rinunciare in quei tre giorni la settimana a Rimigliano e accontentarsi delle spiaggie libere del paese.
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OOPS !
Scusate, scordavo che in paese le spiaggie libere, dopo la costruzione del porto e dei nuovi stabilimenti balneari, non esistono più.
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PAZIENZA !
In quei tre giorni faranno altro. Una bella escursione a cavallo, un’appassionante giro di golf nel 18 buche di Rimigliano, o, alla peggio un weekend a Cortina per vedere finalmente un po’ di bella gente.
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IN COMPENSO
I clienti Albatros, Grand’Hotel di Rimigliano, 180 villette di Rimigliano, Case di Olimpia, Podere Tuscania, e, naturalmente, chi sarà riuscito a farsi rilasciare un pass di straforo, si ritroveranno l’intero parco e la spiaggia di Rimigliano solo per loro.
Una pacchia colossale!
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BENE
Se l’intenzione era quella di lanciare il sasso nello stagno e vedere le reazioni, credo che lo scopo verrà presto ottenuto.
I cittadini di San Vincenzo sono brava gente, con uno spirito di sopportazione (forse un po’interessato) davvero encomiabile, ma, come diceva un illustre uomo dei bei tempi andati:
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Ogni limite ha una pazienza !

Commento firmato “Rimigliano San Vincenzo”

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3 pensieri su “Principessa per pochi: un commento che vale la pena di leggere!

  1. SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO!!! LA VIA PIù BREVE PER FAVORIRE LE STRUTTURE TURISTICHE E PENALIZZARE NOI COMUNI CITTADINI….PRIVANDOCI IL DIRITTO DI VIVERE IL NOSTRO TERRITORIO….

  2. Capisco lo spirito numerico dell’articolo.. ma le soluzioni? magari non sono ben informato su queste ma di “dati” siamo strapieni, è quasi diventato uno sport quello di snocciolare i dati…se non hai i dati con te non puoi supportare o smontare nessuna tesi…allora tutti alle riunioni con i fogli in mano, paccate di fogli in mano perchè li ci sono i dati che servono…pensa te…ok lo accetto anche se gli stessi possono essere immaginabili almeno per chi ha un “idea” o per chi ha la capacità di “vedere” pensando o leggendo gli articoli scritti sul tema in questione…indubbiamente e comunque possono servire per farsela quell’idea, un idea. Le mie umane proposte, che ho già avuto modo di “esporre”, sono “a grandi linee”: A) lasciarla (ormai) come è MA renderla una strada URBANA a tutti gli effetti (penso ora sia una provinciale)cioè con illuminazione pubblica, dissuasori di velocità, passaggi pedonali ben visibili e segnalati insomma una via che se uno la vuol percorrere, da o fino alla torraccia, se la fa necessariamente a 40 km orari e stando attento ( i rischi della strada già si riducono del 80% per le basse velocità imposte ( a volte i dati piacciono anche a me )) altrimenti, se uno ha furia o non deve recarsi esclusivamente al mare, prende la bella variante e và per i cazzi suoi; tratto di variante che chiaramente, ed eventualmente da future decisioni amministrative, dovrà restare esente da pedagggi almeno fino all’uscita di san vincenzo altrimenti si perde l’effetto deterrente delle soluzioni per via della principessa dette sopra o per altri aspetti,quindi probabilmente anche il traffico si ridurrebbe)…B)FATTO QUESTO, cioè messa in sicurezza la strada senza fissarsi sull’errore (ormai c’è)ovvero sulla pista ciclabile padellata in pieno nella sua progettazione/realizzazione, SI TUTELA IL PARCO…perchè è vero che il parco deve vivere ma è anche vero che anche noi vogliamo e dovremmo vivere il parco…come? aumentando i servizi ad esempio più oasi ecocompatibili “tipo” lago verde (in legno e pietra) con impatto ambientale zero (magari utilizzando pannelli solari per il fabbisogno energetico che potrebbero anche servire per l’illuminazione pubblica, della strada, che dicevo prima) per offrire bevande e cibo (solo frutta e panini) agli usufruitori della meraviglia del parco, più punti salvataggio e primo soccorso sul litorale, l’obbligo per i gestori dei servizi al mantenimento ed alla pulizia del parco e del litorale insomma di preservare il benessere del parco stesso con responsabilità e addetti propri(in collaborazione con gli organi già preposti a questo tipo di attività, penso la gestione parchi e la forestale), spiaggia libera, agevolazioni per chi prende la bici piuttosto che l’auto per recarsi al mare,eventualmente gli diamo la possibilità di noleggio ( a “roma” ci saranno migliaia di bici statali aquistate con l’europa e i suoi incentivi e non utilizzate)…e tutto senza tiket, sbarre, pass, pedaggi ecc…ora non sono riuscito ancora a capire se tutto ciò sia attuabile o se c’è qualche (fottuta) legge dello stato che nn lo permetterebbe (magari una strada provinciale nn potrà mai diventare una urbana oppure che un parco o paghi o nn te lo godi oppure tu lo godi e altri nn possono perchè vivono al paese nuovo)… ma a me picerebbe che rimigliano fosse così, come ho proposto libero e usufruibile da tutti quelli che lo vogliono…saluto e mi scuso col cappello stretto al petto indietreggiando………

  3. mandano avanti i grilli parlanti e gli stolti. Alla chiusura della principessa non ci credono neanche loro, ma è un diversivo per non parlare dellla speculazione e cementificazione di Rimigliano, progetto di cui la principessina dovrebbe essere nientepopodimenoche “garante”. Berluscones

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