Rimigliano, ok alla variante (La Repubblica – l’Unità)

Michele Biagi è appena uscito dalla sala del consiglio comunale: «Si è chiusa una partita storica per San Vincenzo e pure per la Toscana», esulta il sindaco del Pd. Sarà, ma la variante bis al regolamento urbanistico per i 560 ettari della tenuta di Rimigliano approvata ieri dopo 7 ore di discussione infuocata non piace per niente alla Regione.

Quei 16.600 metri quadrati di volumi da convertire in 120 villette non convincono. L’assessore al territorio Anna Marson è già pronta a impugnare l´atto e assestare uno stop ai sogni dei privati: «Non appena saranno disponibili gli atti approvati – spiega Marson – avvieremo un´istruttoria per verificare se il Comune ha tenuto conto delle nostre osservazioni e dei contenuti dal Pit. Se dovessimo individuare difformità chiederemo una conferenza paritetica interistituzionale».

Le previsioni sul parco a monte della Principessa dovranno passare al setaccio di tecnici di Regione, Provincia di Livorno e Comuni della Val di Cornia. E più che un´ipotesi, ormai, lo stop è una certezza. Sarebbero molti i punti approvati ieri in contrasto con le indicazioni arrivate dagli uffici regionali. L´amministrazione Biagi non ha chiarito con riscontri documentali quali siano i volumi davvero esistenti all´interno della tenuta. Alcuni annessi agricoli, come tettoie e vecchie stalle all´interno dei nuclei poderali, ad esempio, vengono considerati come volumi utili per le nuove residenze. Alcuni edifici potranno essere demoliti e ricostruiti in un altro luogo. «Sarà la giunta regionale a dover dare l´ok per la conferenza paritetica», precisa Marson. Come dire: la partita su Rimigliano si gioca anche all´interno del Pd. E anche se uno stop arrivasse in quella sede, il Comune di San Vincenzo potrebbe ignorarlo. A quel punto – fanno sapere dalla Regione – l´unica strada sarebbe il ricorso al Tar.
MARIO NERI – La Repubblica 4.10.2011

Rimigliano, approvata la variante urbanistica per il recupero della tenuta – l’Unità 4.10.2011

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