San Vincenzo, volantini anonimi contro i politici

E’ l’estate delle proteste, a volte anche di quelle anonime. Qualcuno infatti ha affisso mercoledì scorso, in vari punti del centro sanvincenzino, manifestini contro la classe politica in generale ma con riferimenti anche a quella locale. Manifestini dai toni molto pesanti, che sono stati rimossi, prima che la polizia municipale avviasse le ricerche dei responsabili.

Il titolo era “Reagire!», nel testo poi si diceva, fra l’altro: “Protestare non serve a niente. In questa povera Italia-spazzatura la parola e anche lo scritto, non hanno più nessun valore. Ma reagire bisogna! Contro i disservizi, contro le disfunzioni, contro le code! Senza reazioni saremmo complici di questo sistema marcio. La mancanza di reazioni significa che siamo d’accordo con questo marciume». Poi una conclusione ancora più pesante e volgare, con offese nei confronti dei politici.

Non è la prima volta, durante questa stagione estiva, che volantini e manifestini scuotono la tranquilla vita dei sanvincenzini. Prima furono i manifestini contro l’ecomostro de I Lecci attaccati allo stesso cosiddetto “ecomostro”, poi altri volantini furono lanciati a centinaia, per due volte, su via della Principessa, contro l’intervento previsto nella Tenuta di Rimigliano. In luglio, poi, il centro cittadino fu tappezzato di manifestini contro ecomostro e piano della Tenuta. In quest’ultima occasione, come nel caso di mercoledì, intervennero le forze dell’ordine, senza tuttavia trovare il responsabile.
Paolo Federighi – Il Tirreno 2.9.2011