Tortolini chiede un’audizione in Regione per incentivare il conglomix

Matteo Tortolini, responsabile ambiente e infrastrutture del Pd della Toscana e consigliere, chiede un’audizione in Regione della società Tap. I materiali di scarto dell’industria siderurgica piombinese potrebbero infatti diventare la materia prima per costruire strade e infrastrutture a partire dall’Autostrada.
E’ la Tap, società a maggioranza pubblica, che raccoglie e tratta gli scarti della produzione della Lucchini, che potrebbe mettere a disposizione questo materiale, “conglomix”, rappresentando così una novità nel panorama nazionale. «E’ un’idea innovativa che vogliamo sia portata all’attenzione della Regione. Se saranno certificati i requisiti tecnici, ambientali, qualitativi e quantitativi del conglomix per questo uso, si tratterebbe di un’occasione per sfruttare materiali già esistenti e dunque ambientalmente compatibili che oltretutto risparmierebbero il ricorso ai materiali tradizionali di cava» dice il consigliere regionale Tortolini. «Siamo alle porte della concretizzazione di un progetto su cui il territorio è impegnato da anni tramite l’Asiu. Scriverò al presidente della commissione ambiente della Regione affinchè alla ripresa dei lavori il presidente di Tap sia invitato in audizione per conoscere il lavoro che sta portando avanti e le sperimentazioni di questi materiali.
Fatte le valutazioni per la praticabilità del progetto potrà essere la Regione stessa, come hanno già fatto i Comuni di Piombino e Campiglia, a portare nella conferenza dei servizi per l’autostrada Tirrenica la proposta per l’uso del conglomix. E su questo, se ravvedremo la necessità, potremo fare esprimere anche il Consiglio Regionale. Perché la prospettiva è davvero ampia. La Tirrenica potrebbe fare da apripista per altre opere pubbliche prodotte con questo materiale riciclato»
La Nazione 5.8.2011