Volano le presenze turistiche nel borgo di Suvereto

Volano le presenze turistiche nel borgo di Suvereto

Suvereto nel 2017 ha fatto il pieno di presenze turistiche con un +10%. I dati forniti dalla Provincia di Livorno hanno confermano il trend positivo e l’aumento esponenziale di turisti nel borgo.

 

«Investire in una campagna di comunicazione, realizzare eventi di successo ed offrire ai turisti un ambiente sano e una qualità della vita ottima sono gli ingredienti del nostro successo – ha commenta soddisfatto il sindaco Giuliano Parodi con delega al turismo analizzando i dati sui flussi – in questi anni gli investimenti fatti nella cura del territorio e nell’offerta culturale stanno portando i loro frutti.

La sinergia sviluppata con le attività commerciali e ricettive del comune, gli obiettivi chiari e concreti che abbiamo presentato e su cui stiamo lavorando da 4 anni, hanno creato quel sistema di virtuoso tra amministrazione ed attività produttive, indispensabile per raggiungere risultati concreti, che tradotti significano economia reale».

E i numeri parlano chiaro. «Quelle che erano percezioni di un incremento delle presenze nel nostro borgo, con i numeri diventano dati oggettivi – ha continuato Parodi – partiamo sostanzialmente da un quadro positivo: la provincia di Livorno vede complessivamente un aumento di presenze totali rispetto al 2016 del 6,04 % con un incremento di turisti italiani del +6,22% e di un +5,77% di turisti stranieri, la Val di Cornia registra nel suo complesso (5 comuni) ha avuto un aumento delle presenze del +4,76 % con un +5,74% di italiani e +3,55% turisti stranieri. Il comune di Suvereto registra un incremento totale di presenze del 9,19% (dato doppio rispetto alla media della Val di Cornia), ma le sorprese positive le troviamo andando nel dettaglio dove troviamo ben un +13,75% di aumento di presenze italiane e un +5,25 straniere». Suvereto sia su base locale che provinciale registra un incremento doppio di presenze.

«Un lavoro di qualità – ha conclude il sindaco – che sta premiando i nostri sforzi. Siamo uno dei Borghi più belli d’Italia, da poco abbiamo ricevuto conferma della Bandiera Arancione dopo una selezione non facile». E poi «abbiamo riportato alla luce 80 km di sentieri, frequentati in ogni stagione da centinaia di appassionati di trekking, il turismo del vino grazie alle nostre aziende, la natura e le mura del borgo antico. E eventi culturali ad ingresso libero di caratura nazionale ed internazionale».

Il Telegrafo 8.3.2018

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